Accessibilità web: cos’è e come raggiungerla

L’accessibilità web è un termine sempre più presente nei media. Internet occupa infatti un ruolo centrale nelle nostre vite e farne un uso limitato è impensabile per la nostra società. Tuttavia, una persona su cinque, nel mondo, si ritrova a incontrare notevoli difficoltà quando si tratta di navigare sul web. Questo succede perché solo il 3% dei siti è accessibile, nonostante le numerose iniziative intraprese per raggiungere questo obiettivo. Vediamo quindi cos’è l’accessibilità web e come raggiungerla.

Cos'è l'accessibilità?

Con il termine accessibilità si fa riferimento a una caratteristica di un dispositivo, un servizio, di una risorsa o di un ambiente d'essere fruibile da qualsiasi utente senza difficoltà. Questa specifica esigenza emerge in particolare per le persone con disabilità, poiché necessitano di accorgimenti per poter utilizzare le funzioni di cui ha bisogno. In questo senso la tecnologia ha dato un grosso aiuto: per comprendere l'importanza del progresso tecnologico per garantire l'accessibilità, vi suggeriamo la lettura di questi articoli:

• Barriere architettoniche: cosa sono e come rimuoverle
• Handbike: come funziona la bici con cui si pedala con le braccia
• 5 invenzioni che hanno rivoluzionato la vita delle persone con disabilità
• Come possono andare in spiaggia le persone con disabilità

Cos’è l’accessibilità web?

L’accessibilità web è la possibilità che un utente con disabilità possa usufruire senza limitazioni o difficoltà di un contenuto offerto su un sito web o su un’applicazione. In generale, il termine “accessibilità” indica la possibilità che un utente con disabilità possa fruire appieno del servizio messo a disposizione.

Dato che ogni disabilità presenta esigenze e quindi necessità di adattamenti diversi, non esiste una ricetta univoca per l’accessibilità, ma va valutato caso per caso cosa fare per avere la certezza che tutti gli utenti possano fruire appieno del sito web o dell’app.

Quali sono le tecnologie rilevanti per garantire l'accessibilità web?

Come detto sopra, il progresso tecnologico è determinante per garantire l'accessibilità. Ciò vale anche per l'accessibilità web, trattandosi di un ambito particolarmente connesso allo sviluppo. L'invenzione più determinante per le persone con ipovisione è indubbiamente lo screen reader: per saperne di più puoi leggere l'articolo intitolato "Cos’è uno screen reader".

Non vanno dimenticate poi le applicazioni, che possono facilitare l'utilizzo di telefoni e smartphone per le persone con disabilità. Per esempio, se vuoi approfondire, ti segnaliamo Due applicazioni accessibili che cambieranno la vita delle persone disabili.

Inoltre, se fossi interessato a vedere gli accorgimenti specifici da adottare in tema di accessibilità web per le varie disabilità, puoi leggere questi articoli:

• Disabilità visiva e web: i problemi e le soluzioni
• Epilessia e web: i problemi e le soluzioni
• Disabilità motoria e web: i problemi e le soluzioni
• Disturbi cognitivi e web: i problemi e le soluzioni

Perché è importante che un sito rispetti gli standard sull’accessibilità web?

L'accessibilità web è un dovere morale e sociale. In una società iperconnessa come la nostra, non consentire l'utilizzo pieno e senza difficoltà di un sito internet vuol dire escludere le persone con disabilità da importanti ambiti dell'esistenza. Per questo è essenziale rendere un sito web accessibile.

Inoltre, un sito accessibile porta vantaggi anche dal punto di vista economico. Innanzitutto, rendere il tuo sito web accessibile migliorerà la SEO ossia l'ottimizzazione sui motori di ricerca, consentendoti di comparire tra i primi risultati quando un utente cerca una determinata keyword. Difficilmente un sito non accessibile potrà comparire nella Google Position Zero, per esempio.

Ma c'è di più: le persone con disabilità rappresentano il 15% della popolazione mondiale. Questo significa che coprono una grande fetta di mercato. Inoltre, le persone con disabilità tendono a comprare di più da brand accessibili (e questo dà loro un vantaggio sui competitor), nonché a fidelizzarsi nei confronti dell'azienda molto più facilmente. Se vuoi saperne di più, ti consigliamo di leggere i seguenti articoli:

• Consumi e disabilità: il Black Friday non è uguale per tutti;
• Il tuo sito web non è ottimizzato e ti sta facendo perdere clienti;
• Il tuo sito inaccessibile ti sta facendo perdere il 20% dei guadagni;
• Perché dovresti rendere il tuo sito accessibile?;
• L'importanza dell'accessibilità per l'e-commerce;
• 10 statistiche fondamentali su disabilità e accessibilità.

Chi decide gli standard dell'accessibilità web?

Come scritto nell’introduzione, un sito web deve rispettare gli standard sull’accessibilità web per avere la certezza che tutti gli utenti, inclusi quelli con disabilità, possano usufruire dei contenuti offerti. Tali standard sono definiti dal World Wide Web Consortium (W3C), nell’ambito della World Accessibility Initiative (WAI). Sono detti World Content Accessibility Guidelines (WCAG) e la versione più recente è la WCAG 2.1.

Questi standard sono riconosciuti internazionalmente e a loro rimanda l’Unione Europea nel definire gli obblighi sull’accessibilità web di cui tratteremo nel prossimo paragrafo. Si può facilmente verificare se il sito è compliant con le WCAG più recenti utilizzando un validatore di accessibilità: clicca qua per usare un validatore gratuito!

Gli obblighi di legge sull’accessibilità web

Per lungo tempo l’accessibilità web, pur essendo nota e definita, è rimasta appannaggio di pochi sviluppatori virtuosi. Oggi, fortunatamente, esistono numerosi obblighi di legge volti a rendere internet un luogo più accessibile.

In Italia esiste la legge Stanca, l. n. 4 del 2009, che introdusse numerose prescrizioni in materia di accessibilità e viene aggiornata tuttora per tenerla al passo con le necessità delle persone con disabilità in una società moderna. Se volete saperne di più, vi rinviamo a questo articolo.

A livello europeo, invece, si fa riferimento a due direttive fondamentali: la n. 2102 del 2016 e la n. 882 del 2019, detta anche European Accessibility Act. La prima prevede che dal 2021 app e siti web delle Pubbliche Amministrazioni debbano essere completamente accessibili e che vada pubblicata una dichiarazione di accessibilità sul loro sito web. Lo European Accessibility Act estende tali obblighi alle imprese private che non siano microimprese: entrerà in vigore dal 2025, ma è importante farsi trovare preparati per non incorrere in sanzioni. Clicca qui per saperne di più!

Come rendere un sito accessibile

Per capire come rendere un sito accessibile bisogna innanzitutto conoscere gli errori più comuni nell’accessibilità dei siti web. Inoltre, ti consigliamo di leggere questo articolo in cui trovi altri consigli preziosi. Tra gli articoli pubblicati da AccessiWay, vi sono anche materiali utili per comprendere vari aspetti dell'accessibilità web:

• I migliori font e caratteri per aiutare le persone con dislessia;
• 5 consigli che ti spiegano come rendere media e file multimediale accessibili;
• Come le persone ipovedenti o con disabilità visiva usano i social network;
• Come usare gli HTML per programmare un sito accessibile;
• Cos'è ARIA in HTML, il nuovo standard per l'accessibilità web.

Rendere un sito accessibile può essere impegnativo e richiedere notevoli compromessi con l’estetica del sito stesso. Tuttavia, esiste una soluzione più semplice ed economica: usare AccessiWay. Con il suo sistema integrato di interfaccia utente e Intelligenza Artificiale, AccessiWay consente di rendere un sito accessibile con pochi click, verificando che l’accessibilità web permanga nel tempo. Clicca qui per scoprire come funziona!