Casi di inaccessibilità web: il sito della Camera dei Deputati

In Italia, da più di dieci anni, sono vigenti disposizioni per le Pubbliche Amministrazioni (PA) in materia di accessibilità web per rendere le informazioni e i contenuti dei siti fruibili a tutti, abbattendo, così, qualsiasi barriera che impedisca ad una persona con una particolare forma di disabilità una normale navigazione. Nonostante ciò, molti siti istituzionali, prima di risultare accessibili, hanno dovuto fare i conti con guai legali. É il caso del sito della Camera dei Deputati che è stato oggetto di denuncia nel 2014 per inaccessibilità da parte della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (FISH), organizzazione che riunisce le più rappresentative associazioni delle persone con disabilità e dei loro familiari.In particolare, due sono stati gli esempi di inaccessibilità: il testo del ddl di stabilità e, ancora più paradossale, la VII Relazione sullo stato di applicazione della Legge 68 in materia di collocamento lavorativo delle persone con disabilità. Prima di addentrarci nel caso, vediamo in che modo si può ricorrere alla segnalazione di siti inaccessibili.  

Come è possibile segnalare situazioni di inaccessibilità web?

Non sono pochi i siti web nel mondo incappati in denunce e segnalazioni a causa di mancata accessibilità alle persone con disabilità. Il sito della cantante Beyoncé, per esempio, è risultato inaccessibile agli utenti ipovedenti e il sito della catena americana di pizzerie Domino’s è stato al centro di un processo legale in quanto inaccessibile a persone non vedenti, nonostante l’utilizzo di un software di lettura dello schermo. Per segnalare casi di inaccessibilità dei siti web o delle app mobili è possibile seguire una procedura predisposta dall’art. 2. comma 3, del D.lgs 106/2018 “Riforma dell'attuazione della direttiva (UE) 2016/2102 relativa all'accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici” e dalle Linee Guida sull’accessibilità degli strumenti informatici. Attraverso il link di accesso al Meccanismo di feedback si inizia la procedura con una notifica all’amministrazione del sito o dell’applicazione mobile. Il link si trova all’interno delle Dichiarazioni di accessibilità, disponibili nel footer dei siti o nella descrizione delle applicazioni presenti nello store.  Ricordiamo che, qualora l’amministrazione non intervenga per soddisfare le richieste entro 30 giorni dalla segnalazione, è possibile rivolgersi al Difensore Civico per il Digitale, attraverso la Procedura di attuazione il cui link è presente nella Dichiarazione di accessibilità.

Perché il sito della Camera dei Deputati è inaccessibile?

La Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap è ricorsa alla segnalazione poiché il testo del disegno della legge di stabilità non rispettava neanche i minimi requisiti alla base dell’accessibilità, condivisi, fra l’altro, a livello internazionale. Ricordiamo brevemente le principali categorie di questi requisiti: percepibilità, utilizzabilità, comprensibilità e solidità. Per un maggior approfondimento rimandiamo alla lettura di questo nostro articolo.

Il testo, pubblicato sul sito ufficiale della Camera dei Deputati, è risultato di difficile comprensione da parte delle persone non vedenti o ipovedenti a causa di una scarsa qualità della scannerizzazione del documento originario, impedendo, per esempio, una ricerca testuale nelle tabelle di bilancio.  La Federazione si è rivolta all’Agenzia Italia Digitale (AgID) per richiedere l’adeguamento dei servizi erogati.Sicuramente non è pensabile che persone con disabilità vengano esposte al rischio di esclusione e discriminazione in un mondo sempre più digitalizzato. Il fatto che neanche le nostre massime istituzioni siano al passo con queste necessità di una considerevole fetta della popolazione, è emblematico dell’indifferenza generale rispetto al tema dell’accessibilità web. Ecco perché è inaccettabile che il sito della Camera sia inaccessibile alle persone con disabilità.