Com'è pianificare un viaggio e viaggiare per le persone con disabilità

Le vacanze: attese, desiderate, per molte persone unico momento per staccare davvero il cervello e concedersi un po' di relax. La vacanza è anche il motivo per coronare un sogno: visitare il luogo sempre desiderato, facendo assumere alla vacanza il valore del viaggio, incrociando così la nostra storia a quella di altre culture, modi di vivere e alle volte ambienti mai visti. Questo vale, ovviamente, anche per coloro che vivono in una condizione di disabilità.

Per molti, il processo di pianificazione di una vacanza inizia online. Siti web e app dovrebbero essere, perciò, progettati seguendo i principi di accessibilità web, in modo tale da consentire a tutti, indipendentemente dalle loro possibilità, di navigare, comprendere e interagire facilmente. Tuttavia, le persone con disabilità che utilizzano tecnologie assistive molte volte incontrano serie problematiche. Le persone con disabilità visiva si scontrano molto spesso con la mancanza di compatibilità dei canali digitali con i lettori di schermo utilizzati o con l'assenza di testo alternativo per le immagini. Anche coloro che hanno disabilità motorie possono trovare difficoltà con siti web o applicazioni che non sono navigabili tramite tastiera o che richiedono azioni complesse per compiere semplici operazioni. Per non parlare delle guide in PDF, quelle da scaricare e quelle interattive! Le descrizioni delle strutture ricettive, dei trasporti e delle attività dovrebbero essere dettagliate e comprendere informazioni specifiche sull'accessibilità, come la presenza di rampe, ascensori, servizi igienici accessibili, e altro ancora. Purtroppo, quando i documenti non sono accessibili, queste informazioni sono spesso vaghe o completamente assenti, rendendo difficile per le persone con disabilità fisiche pianificare adeguatamente il loro viaggio.

Le piattaforme di prenotazione online spesso non offrono opzioni facilmente accessibili per richiedere assistenza o servizi speciali, e i sistemi di chat automatizzati non sono in grado di gestire richieste complesse. Questo, ancor più, può essere un problema significativo per le persone con disabilità uditive o di comunicazione, che potrebbero avere difficoltà a comunicare tramite telefono.

Per quanto riguarda il viaggio, inoltre, molti aspetti dipendono dalla tecnologia, inclusi i check-in elettronici, le mappe digitali e le app per la traduzione. Le persone con disabilità visive o motorie possono trovare queste tecnologie difficili da usare se non progettate pensando all'accessibilità. Ad esempio, le interfacce touch screen possono essere problematiche, sia per l’utilizzo fisico che per l’interazione visiva. Una volta arrivati a destinazione, poi, l'accesso a informazioni resta cruciale. Ciò include mappe e guide in formato leggibile da lettori di schermo, audio guide per i musei, e cartellonistica in Braille e con caratteri grandi. La mancanza di queste risorse può limitare significativamente l'autonomia e l'esperienza di viaggio di una persona con disabilità.

La navigazione nei siti dei sistemi di trasporto pubblico e l'accesso alle attrazioni possono presentare ulteriori sfide, specialmente se le informazioni in tempo reale non sono presentate in un formato accessibile. Le persone con disabilità visive, ad esempio, potrebbero avere difficoltà a identificare la fermata del bus corretta senza annunci vocali o informazioni in Braille, fondamentale ad esempio per l'orientamento all'interno delle stazioni. Migliorare l'accessibilità digitale nei servizi di viaggio non è, quindi, solo una questione di conformità legale, ma un passo essenziale verso l'inclusione di tutti i viaggiatori.

È fondamentale che gli sviluppatori di siti web, app e tecnologie digitali lavorino a stretto contatto con le persone con disabilità per comprendere le loro esigenze e implementare soluzioni efficaci. Allo stesso tempo, le compagnie di viaggio, gli albergatori e gli operatori turistici devono essere consapevoli dell'importanza di fornire informazioni dettagliate e accurate sull'accessibilità, garantendo che tutti possano godere appieno delle loro vacanze.

A tutela dei viaggiatori e viaggiatrici con disabilità è stata promulgata la Norma UNI PDR 131, che consentirà a strutture ricettive, aziende di trasporti e tutti coloro che lavorano in ambito turistico di far validare il loro grado di accessibilità, proprio attraverso questa certificazione. E' un passo importante perchè dà un riconoscimento reale per gli sforzi di acessibilità di chi lavora in questo settore e rappresenta, ancor di più, una forma di tutela per i viaggiatori con esigenze specifiche.