Disability Pride a Torino il 15 aprile: tutte le informazioni
I pride sono eventi essenziali per creare coesione nei gruppi sociali e per aumentare la consapevolezza della popolazione sulle tematiche di cui si fanno portatori. Per questo è una grande notizia l’arrivo del Disability Pride a Torino del 15 aprile 2023. Vediamo quindi tutte le informazioni utili sul Disability Pride di Torino.
Cos’è il Disability Pride?
Il termine “pride” proviene dall’inglese “orgoglio”. Si tratta di una parola utilizzata per indicare l’orgoglio di certe comunità, che sfilano e organizzano eventi in giro per le città al fine di rivendicare i propri diritti. I primi e i più noti sono stati i gay pride, che tradizionalmente si svolgono nelle principali città del mondo l’ultimo sabato di giugno.
I disability pride muovono da premesse simili: alla base c’è il concetto di “fierezza” delle persone con disabilità. Con tali eventi si vuol ribadire il diritto a una società inclusiva e accessibile in ogni suo aspetto, così che le persone con disabilità possano vivere senza limitazioni una vita piena e soddisfacente. Inoltre è un modo per le persone con disabilità di far sentire la propria presenza in quanto cittadini, lavoratori, studenti: insomma, far comprendere al resto del mondo che le persone con disabilità ci sono e per questo i loro diritti vanno ascoltati.
Come nasce il Disability Pride di Torino?
Il Disability Pride di Torino nasce sulla spinta della cellula torinese dell’Associazione Luca Coscioni. Per chi non la conoscesse, si tratta di una realtà fondata nel 2002 da Luca Coscioni, un economista con sclerosi laterale amiotrofica scomparso nel 2006; è un’associazione no profit di promozione sociale.
I Disability Pride italiani inizialmente si chiamavano Handy Pride, prima che il nome diventasse quello attuale. Nel 2022, l'evento si è svolto in tre città diverse: Roma, Milano e Bologna, con il claim "Corpi differenti, menti divergenti, stessi desideri". Dal 2023 si unirà anche Torino in questa lodevole iniziativa, con il patrocinio del Comune di Torino.
Come recita il comunicato ufficiale, l’evento ha “l'obiettivo di sensibilizzare istituzioni, privati e cittadinanza sulle tematiche legate alla disabilità”.
Le realtà che collaborano all’evento
Un evento di tale portata non può che vedere l’attivazione di numerose realtà cittadine che operano per supportare le persone con disabilità e anche noi abbiamo scelto di dare il nostro contributo. Nel dettaglio, gli enti partecipanti sono Abbatti le Barriere, Associazione CONteSTO, APRI Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti, AccessiWay, Associazione Volonwrite, AIAS Associazione Italiana Assistenza Spastici Torino, Oltranza Festival, Travelin SRL, Willeasy, Io ci vado, Associazione ZeroTre, Cityfriend, Collettivo Mai Ultimi UNITO, UICI Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Torino, ASD Ballo Anch'io, FISH Piemonte e Novis Games.
Come avrete sicuramente notato, in questo elenco ci siamo anche noi di AccessiWay per dare un apporto tangibile a questo evento. AccessiWay, come sapete, sostiene da sempre tutte le iniziative che mirano a supportare le persone con disabilità e a rendere la società più accessibile. Pertanto, oltre a partecipare al Disability Pride di Torino, siamo anche co-organizzatori e sponsor dell’evento, in modo da poter offrire un contributo reale e concreto a livello di accessibilità.
Gli eventi del Disability Pride di Torino
Il giorno designato per il Disability Pride di Torino è sabato 15 aprile 2023. L’evento principale della manifestazione consiste nella marcia che si concluderà in piazza Castello, dove sarà allestito un palco e avranno luogo più eventi e discorsi. Durante tale giornata, insieme alla tradizionale parata si sta lavorando per realizzare un manifesto locale redatto congiuntamente dalle realtà aderenti.
Il crowdfunding
Per sostenere l'evento, che, come detto, ha già il patrocinio della Città, è stata attivata una campagna di crowdfunding disponibile sulla piattaforma GoFundMe, a questo link. Come recita la pagina ufficiale del crowdfunding, “l'organizzazione di un evento di questa portata comporta elevati costi: chiediamo un piccolo contributo per aiutarci a sostenere i costi del Torino Disability Pride!”. L’obiettivo di tale campagna è infatti ottenere i fondi per attivare ulteriori iniziative: per restare aggiornati, potete seguire le pagine social ufficiali dell’evento. A questo link trovate il profilo Instagram, mentre a quest’altro link v’è la pagina Facebook.
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