Perché usare un validatore di accessibilità per la verifica di un sito web
Qualsiasi attività economica che si rispetti deve avere l’obiettivo dell’accessibilità web. Quasi una persona su cinque nel mondo ha una disabilità e solo il 3% dei siti web al mondo è accessibile. Questi dati sono allarmanti e ci indicano perché c’è ancora molto da fare su questo fronte. Inoltre, i siti accessibili guadagnano molto di più dei concorrenti non accessibili. Vediamo quindi perché usare un validatore di accessibilità per la verifica di un sito web.
Perché rendere un sito web accessibile
Come detto nell’introduzione, tutti i siti web dovrebbero essere accessibili. Solo in questo modo, infatti, le persone con disabilità possono sfruttare appieno le potenzialità di un sito web. Al tempo stesso, vi sono dati che dimostrano che le persone con disabilità tendono ad affezionarsi molto di più ai brand accessibili, comprando sempre presso quelle imprese.
A livello di sviluppo, inoltre, un sito web accessibile ha una SEO migliore e consente quindi al tuo sito web di posizionarsi tra i primi risultati di ricerca, facendoti guadagnare di più.
Se tutti questi motivi non sono bastati a convincerti, devi sapere che dal giugno 2022 entrerà in vigore lo European Accessibility Act, che prevede sanzioni per le imprese private i cui siti web non sono accessibili: sta a te scegliere fra i vantaggi e le sanzioni!
Cos’è un validatore di accessibilità
Un validatore di accessibilità è uno strumento informatico che ti consente di sapere se il tuo sito web è accessibile. aCe, il validatore di accessibilità di AccessiWay, è completamente gratuito e in pochi secondi ti consente di scoprire il livello di compliance del tuo sito rispetto alle linee guida sull’accessibilità (WCAG 2.1).
Nel dettaglio, funziona mediante l’Intelligenza Artificiale, che in pochissimi minuti scansione la totalità delle pagine del tuo sito web e ti fornisce una valutazione. Questa valutazione può avere tre esiti:
- Compliant: il tuo sito rispetta tutti i principali requisiti delle guidelines;
- Semi-compliant: il tuo sito rispetta i punti principali, ma mancano ancora alcune modifiche per ottenere la piena accessibilità;
- Non-compliant: il tuo sito non è accessibile.
In ogni caso ti sarà mostrata una lista di miglioramenti che puoi attuare per ottenere il pieno soddisfacimento dei requisiti di accessibilità.
Perché usare un validatore di accessibilità per la verifica di un sito web
Dato che l’accessibilità del tuo sito web è un obbligo da cui non puoi sottrarti e ti porta moltissimi vantaggi, l’unico modo alternativo all’utilizzo di un validatore di accessibilità per scoprire se il tuo sito è accessibile è controllare tu stess*, punto per punto, la corrispondenza delle funzioni del tuo sito alle WCAG 2.1. Chiaramente, ti prenderebbe moltissimo tempo.
Un validatore di accessibilità procede invece rapidamente, fornendoti in pochi istanti quello che ti costerebbe ore di lavoro, col rischio poi di dimenticare qualche dettaglio. Alla fine della valutazione, poi, ti indica dove migliorare, aiutandoti nello sviluppo del tuo sito web.
Come applicare le indicazioni del validatore di accessibilità
Una volta scoperto cosa devi fare, ti può venire il dubbio su come applicare quanto indicato dal validatore di accessibilità. Puoi tentare di realizzare tu stess* le modifiche, oppure dare incarico a qualche espert* di sviluppo di siti web, con costi rilevanti.
Oppure, molto più rapidamente ed economicamente, puoi usare AccessiWay, che, col suo sistema integrato di interfaccia utente e Intelligenza Artificiale, unito alle consulenze personalizzate, ti garantisce in pochi click la piena accessibilità secondo le WCAG 2.1. Clicca qui per saperne di più!
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"Grazie alla partnership con AccessiWay, aggiungiamo così un importante tassello verso una maggiore inclusività, offrendo la massima accessibilità al nostro sito web e a tutti i suoi contenuti”
Corporate Communications Director di Campari Group