Negli ultimi anni, le nuove tecnologie digitali hanno aperto scenari sempre più promettenti per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità. La tecnologia, infatti, sta diventando uno strumento fondamentale per garantire inclusione sociale, autonomia personale e maggiore indipendenza nella vita quotidiana.
Una delle innovazioni più rilevanti riguarda l'intelligenza artificiale (AI), che permette, per esempio, alle persone cieche o ipovedenti di esplorare più facilmente il mondo che le circonda. Oggi esistono applicazioni che, utilizzando la fotocamera dello smartphone, riconoscono gli oggetti, leggono i testi scritti, identificano i volti e descrivono persino situazioni ambientali, come un incrocio o un ostacolo lungo il percorso. Grazie a queste tecnologie, chi ha difficoltà visive può muoversi con maggiore sicurezza e interagire più facilmente con l’ambiente circostante. Ci saranno sicuramente evoluzioni interessanti in questo senso, poiché bisognerà capire come integrare tali informazioni in un device che sia facile da trasportare per le persone con disabilità visiva mentre si muovono in spazi aperti.
Negli ultimi mesi, sono state sviluppate anche nuove soluzioni particolarmente avanzate, come le sedie a rotelle controllate tramite segnali cerebrali. Questi dispositivi utilizzano interfacce cervello-computer (BCI) per interpretare le onde cerebrali degli utenti, consentendo un controllo diretto della sedia attraverso il pensiero. Questa innovazione permette alle persone con disabilità motorie di muoversi in autonomia e con maggiore indipendenza.
Un'altra tecnologia innovativa è rappresentata dalle interfacce laser-guidate per controllare robot assistivi. Tramite semplici movimenti del capo che dirigono un puntatore laser, questi robot possono afferrare oggetti o assistere nelle attività quotidiane, rendendo possibile a persone con limitazioni agli arti superiori una maggiore autonomia domestica.
Anche per chi ha disabilità uditive sono disponibili soluzioni innovative che favoriscono una migliore comunicazione. Una tecnologia che si sta diffondendo rapidamente è quella della trascrizione automatica della voce in testo scritto in tempo reale. Attraverso speciali applicazioni, le persone sorde o ipoacusiche possono leggere immediatamente ciò che viene detto loro, partecipare attivamente a conversazioni di gruppo, seguire lezioni scolastiche e universitarie e partecipare a eventi pubblici senza difficoltà. Questo tipo di strumenti contribuisce significativamente a superare barriere di comunicazione che fino a pochi anni fa erano quasi insormontabili.
In ambito motorio, la tecnologia ha fatto grandi passi avanti per rendere accessibili computer e smartphone alle persone con difficoltà nei movimenti delle mani o degli arti superiori. Sistemi di controllo tramite comandi vocali evoluti o puntatori oculari consentono di navigare sul web, scrivere messaggi, inviare e-mail e gestire tutte le principali attività informatiche semplicemente utilizzando la voce o il movimento degli occhi. Questi sistemi, sempre più precisi e facili da utilizzare, permettono alle persone con disabilità motorie di mantenere autonomia e partecipare attivamente alla vita lavorativa e sociale.
Recentemente, l'integrazione di modelli linguistici avanzati nei robot assistivi ha ulteriormente migliorato l'interazione vocale, permettendo comandi più naturali e intuitivi e facilitando l'utilizzo di dispositivi assistivi da parte di utenti con diverse disabilità.
Esistono inoltre nuove piattaforme software progettate per migliorare l'apprendimento e l'accesso alle informazioni per persone con disabilità cognitive o disturbi specifici dell’apprendimento e neurodivergenti, come nei casi della dislessia e dell’autismo. Questi software utilizzano metodi educativi personalizzati e adattivi che, attraverso l'uso dell'intelligenza artificiale, riconoscono le esigenze specifiche di ogni utente e adattano contenuti e modalità di presentazione in modo da facilitare l'apprendimento e migliorare l'interazione con i dispositivi digitali.
Infine, la crescente diffusione e adozione di standard di accessibilità digitale garantisce che i prodotti e servizi siano progettati secondo criteri universali, rendendoli fruibili da tutti e contribuendo alla costruzione di una società più equa e inclusiva.
Questi esempi mostrano come la tecnologia digitale, quando progettata con attenzione e consapevolezza, sia uno strumento straordinario per garantire che le persone con disabilità possano vivere in modo più autonomo e inclusivo. Il continuo sviluppo di queste soluzioni rappresenta una grande opportunità per costruire una società davvero rispettosa delle unicità e delle caratteristiche di ognuno e ognuna di noi.
"Grazie alla partnership con AccessiWay, aggiungiamo così un importante tassello verso una maggiore inclusività, offrendo la massima accessibilità al nostro sito web e a tutti i suoi contenuti”
Corporate Communications Director di Campari Group